Questo articolo non vuole insegnare alcun tipo di modifica della replica, ma ha il solo scopo di mostrarvi tutto ciò che riguarda la meccanica e il funzionamento del Gearbox di una replica da Softair
Per il momento non tratteremo le parti che compongono il gruppo aria, poichè queste andremo ad analizzarle in un articolo dedicato.
Fatta la premessa, non ci resta altro che iniziare!
Cos’è il gearbox
Il gearbox viene considerato come il “cuore” di ogni replica ed è presente in ognuna di queste. Si tratta sostanzialmente di una scatola in metallo composta da molte parti, e anche se il principio di funzionamento è uguale per tutte le repliche, i Gearbox possono essere molto diversi tra loro in base alla replica che si utilizza.
Nel momento in cui premi il grilletto, all’interno della replica, si attivano alcuni meccanismi (che nel capitolo successivo andremo ad approfondire) che permettono la trasformazione dell’energia elettrica in energia cinetica.
Da cosa è composto il gearbox
Quali sono le parti principali che lo compongono?
Bene, vediamo le parti principali che per l’appunto sono:
Boccole
Le boccole sono dei cuscinetti di vario tipo e dimensioni che servono a dare la corretta posizione agli ingranaggi all’interno del Gearbox.
Le boccole sono 6 (2 per ingranaggio) e sono montante su entrambi i lati del Gearbox. Possono avere forme, dimensioni e materiali diversi, le più comuni sono le boccole in plastica che molto spesso le troviamo di serie nei fucili low cost e sono le boccole con maggiore tendenza alla rottura proprio per il materiale con le quali sono costruite. Ma la cosa positiva è che sono quelle più silenziose perchè il rumore dell’ingranaggio che gira su di esse è impercettibile.
Le boccole in metallo sono sicuramente quelle che sentono meno l’usura nel tempo e danno alla replica un suono più acuto dovuto dallo sfregamento degli ingranaggi su di esse, inoltre possono essere di vari tipi e metalli (bronzo, acciaio ecc..), possono essere piene oppure cuscinettate. Queste ultime vengono spesso utilizzate su Gearbox che montano al loro interno ingranaggi high speed perchè i cuscinetti presenti nella boccola riducono al minimo l’attrito tra ingranaggio e boccola permettendo un movimento dell’ingranaggio più fluido e pulito.
Le boccole cuscinettate hanno di contro che se si rompe un cuscinetto, questo può finire all’interno del GB e provocare danni al resto dei componenti, oppure, se montati con componenti Ultra high speed e motore high speed possono andare fuori giri e fare sparare alla replica un pallino ogni due.
Le boccole possono avere diametri diversi che vanno dai 6 ai 9 mm, ovviamente si devono scegliere quelle del foro che ha il GB e comunque sono consigliabili quelle più grandi in quanto aumentano la superficie d’appoggio per gli ingranaggi e hanno meno rischi di rompersi.
Ingranaggi
Sono fondamentali nel trasformare la velocità di rotazione del motore in una coppia così da comprimere la molla velocemente ed anche più volte in poco tempo. Possono avere svariati rapporti che determinano la velocità di un giro. I rapporti più comuni sono 18:1 (standard), ma esistono anche ingranaggi con rapporto 32:1 (high torque), 16:1 (high speed), 13:1 (ultra high speed). All’interno del gearbox ne sono presenti tre e sono:
- Il Conico: è l’ingranaggio che aggancia il pignone del motore e trasferisce la rotazione all’ingranaggio centrale. È composto da 3 strati di lamelle posizionate ad altezze diverse.
Le lamelle che permettono il movimento del pignone del motore sono le più alte. Il secondo strato di lamelle è disposto in verticale ed è situato nel mezzo agli altri due. Queste lamelle servono per l’aggancio dell’antireversal che impedisce la rotazione contraria degli ingranaggi. L’ultimo strato di lamelle, situato nella parte più bassa dell’ingranaggio, serve per dare movimento all’ingranaggio centrale.
- Il Centrale: è l’ingranaggio che unisce il movimento del conico al settoriale. È composto da due serie di lamelle che contemporaneamente agganciano gli altri 2 ingranaggi trasmettendo il movimento dato dal motore al conico, direttamente al settoriale.
- Il Settoriale: è l’ingranaggio più importante perchè permette il movimento del pistone agganciandone i denti (presenti nella parte bassa del pistone) e portandolo indietro a ogni fine rotazione. È composto da 2 serie di lamelle dove la più piccola aggancia il centrale, mentre la seconda più grande aggancia i denti del pistone. Il settoriale è l’unico ingranaggio che oltre a determinare il movimento del pistone, detta anche i tempi di incameramento del pallino all’interno della canna in quanto muove l’asta spingipallino e di conseguenza lo spingipallino stesso.
- Il Delayer: spesso alcune repliche hanno problemi ad incamerare il pallino nella canna che rimane bloccato dallo spingipallino dove quest’ultimo sembra essere un po’ troppo lungo, ma in realtà tante volte la colpa è dell’asta spingipallino o del settoriale stesso che non permettono allo spingipallino il suo movimento completo mancando la posizione arretrata di qualche mm. Per risolvere questo problema è stato creato il Delayer che non è altro che uno spessore da aggiungere al grano posto sul settoriale per dare la possibilità all’asta spingipallino di tornare indietro nella sua massima estensione.
Antireversal
È una piccola asta di metallo comandata da una piccola molla a forma di V, la quale fa in modo che l’asta vada a contatto con le lamelle inferiori del conico. L’unica funzione dell’antireversal consiste soltanto nell’evitare che il conico si muova nel verso opposto. È un piccolo componente ma molto importante poichè se si rompe o non fa il suo dovere, si rischia la rottura dei denti del pistone.
Cut off
È una piccola leva che viene comandata da una molla che si trova sulla parte esterna del Gearbox. Il Cut off serve esclusivamente per il colpo singolo poichè va ad agire sul contatto elettrico che il grilletto porta avanti e indietro, staccandolo dal comando del grilletto stesso.
Il Cut off agisce ogni volta che il Settoriale compie un giro completo su se stesso.
Motore
Esistono diversi tipi di motore da poter inserire all’interno delle repliche e si dividono in svariate categorie in base alla loro velocità di rotazione e alla loro lunghezza dell’albero.
Motore albero lungo
Motore albero medio
Motore albero corto
La posizione varia in base al tipo di replica e alla versione del Gearbox. per la maggior parte delle repliche si trova nell’impugnatura (M4,AK,MP5) oppure possono essere situati nella parte inferiore del guscio che copre il GB e possono essere liberi oppure ingabbiati in un telaio di metallo.
Contatti elettrici
La parte elettrica presente in ogni replica, è per quasi tutti composta nella stessa maniera, tranne che per quei motori che vengono comandati da mosfet o eccitazione di relè.
L’impianto elettrico è composto da un cavetto nero che rappresenta la parte negativa della tensione continua rilasciata dalla batteria, e da un cavo rosso che rappresenta la parte positiva della tensione.
I cavi sono in argento, questo per avere una maggior trasmissione di energia elettrica rispetto al rame. Oltre ai due cavi troviamo:
- Un contatto che viene comandato dal grilletto e da una molla di ritorno.
- Una piastrina fissata su Gearbox che contiene 2 lamelle in mezzo alle quali si andrà a posizionare il contatto comandato dal grilletto.
- Un connettore che si adatta alla batteria.
- Due Terminali che si connettono alle alette presenti sul motorino (uno per il nero e uno per il rosso).
Leva sicura grilletto
Ultimo elemento che si trova all’interno del Gearbox è la levetta per la sicura, questa infatti va a bloccare il grilletto una volta che la sicura viene inserita attraverso lo spostamento del selector plate.
Mollette varie
Le mollettine che trovate all’interno del Gearbox servono a riportare il meccanismo a cui sono collegate alla posizione originaria, fatta eccezione per quella del motore che serve per regolarlo in altezza e quella della T dell’hop up che serve a spingere la T nella direzione dello spingipallino.
Tutte le altre molle servono a fare tornare i vari meccanismi nella posizione originale come il contatto elettrico comandato dal grilletto, l’asta spingipallino, il grilletto e l’antireversal.
Conclusioni
Stai pensando di aprire il Gearbox ma sei alle prime armi con il Softair?
Il consiglio è di non aprirlo autonomamente, meglio affidarsi ad una persona specializzata (meccanico) che saprà esattamente cosa fare.
Ringraziamo Andrea Zamperini, meccanico dell’ASD Snipers Elite per il contributo dato alla realizzazione dell’articolo.
© Tacticalcafe.it – Riproduzione riservata
Vuoi rimanere sempre aggiornato sulle ultime novità?
Inoltre, ti ricordiamo di seguirci anche sulle nostre pagine social!